Laboratorio di design dei sistemi

Corso di laurea magistrale in Design

Docente

Matteo Moretti

Durante il laboratorio di design dei sistemi gli studenti si confrontano con il macro-tema delle percezioni. Più precisamente si concentrano su come diminuire la distanza tra percezioni e realtà, attraverso un progetto di visual journalism. Dopo aver inizialmente mappato e misurato il dibattito attorno ad alcune delle controversie sociali più pressanti, gli studenti si concentrano sulla produzione di esperienze informative digitali in grado di contribuire al dibattito in corso e ridurre lo scollamento tra percezione e realtà, attraverso un uso attento di visualizzazioni di dati, animazioni, mappe e video. I progetti articolano un punto di vista informato e approfondito, fornendo molteplici punti di entrata su temi complessi e sfaccettati e supportando un dibattito più informato.

Daniele Cappai

L’informatizzazione dei rapporti sociali ed economici, avvenuta negli ultimi decenni del secolo scorso, ha permesso che la “società globale” finalmente fosse sentita, anche se in modo incipiente e controverso, nel mondo: il fatto che qualsiasi individuo, in qualsiasi luogo del mondo, possa entrare in contatto e stabilire rapporti interpersonali con qualsiasi altro individuo del mondo, stabilisce un punto di riferimento nel reale avvento della globalizzazione. La ricerca mira a comprendere ed informare rispetto al traffico globale d’armi, a come essi siano mutati nel tempo e tenta di capire la questione del disarmo nucleare e di come esso viene giustificato ed inteso a partire dagli stati membri del G7.

Graziana Florio

Oggi, 41 anni dopo la Legge 194/78, le donne faticano ancora ad accedere ai servizi essenziali. Numerose sono infatti le complicazioni da affrontare, ed il diritto a scegliere appare come fortemente compromesso. La dilagante obiezione di coscienza, le discriminazioni e quella che di fatto viene considerata una violenza di genere, aggravano anno dopo anno il disservizio in molte regioni, limitando di fatto il diritto alle scelte riproduttive e alla salute di molte donne. Una continua privazione della possibilità di scelta, data dal fatto che la sessualità femminile sia considerata solo con il fine ultimo della riproduzione, costringe, letteralmente, un numero sempre più alto di donne a ricorrere a quelli che vengono definiti pellegrinaggi sanitari da regione a regione così come all’estero con tutte le difficoltà che seguono.

Luigi Marchionni

La cosiddetta LEO, “l’orbita bassa terrestre” che si trova tra 200 e 2000km è di particolare interesse per le aziende ed enti che spediscono satelliti in orbita. Al contrario di quello che si potrebbe pensare, i satelliti che si trovano in questa zona sono per lo più commerciali e destinati all’utilizzo del grande pubblico: gli impieghi principali riguardano le telecomunicazioni, la raccolta di immagini, il rilevamento dei navigatori, la space science e le sperimentazioni di nuove tecnologie. L’eccessivo sfruttamento di questa regione dello spazio ha generato l’accumulo di una gigantesca quantità di detriti, detta space debris, che sta letteralmente circondando la terra. I satelliti guasti e i frammenti che lasciano dietro di loro possono rimanere in orbita per un periodo che può variare tra i 150 e i 1000 anni.

Prof. Matteo Moretti