Laboratorio di design sistemi interattivi per l’informazione

Corso di laurea magistrale in Design

Docente

Daniele Tabellini

Durante il laboratorio gli studenti si confrontano con l’ideazione, lo sviluppo ed il racconto di progetti complessi e open source. Acquisiscono sul campo un metodo di approccio al generative design e alla programmazione esplorativa, utile per esplorare idee, crearsi nuovi strumenti digitali e realizzare prototipi e artefatti finiti. Imparano l’utilizzo dei linguaggi e piattaforme di prototipazione Processing, p5.js, Arduino, versioning Git/Github e di machine learning ml5.js, per far propria quella lingua franca necessaria oggi a tener insieme ricerca, design e sviluppo. La seconda metà del semestre è dedicata ai progetti personali, il brief è rendere visibile l’invisibile e dotarlo di senso. Ogni studente risponde con le proprie inclinazioni ed aspirazioni con una piccola ma approfondita tesi, propedeutica al futuro lavoro di tesi magistrale. Tutti i materiali sono condivisi con licenza MIT aperta nella repository github del corso.

 

Syllabus ufficiale 2019:

https://github.com/dsii-2019-unirsm/syllabus

Graziana Florio

Il sogno e l’immaginazione, intesi come la possibilità di visualizzare e dar voce al nostro inconscio, creano alleanze, comunità e reti umane. Un filtro che sin dai tempi remoti l’uomo utilizza come strumento per l’interpretazione del reale. Il sogno può essere considerato simbolo che diventa visibile, ed assume significato nascondendo un grado di complessità maggiore. Se anche le macchine sognassero, che forma avrebbero i loro sogni? IperDream è una scatola dei sogni da comodino la quale, attraverso l’utilizzo di algoritmi di machine learning allenati sulla base di testi noti e grazie al racconto umano, riesce a fornire una interpretazione e un prolungamento dei sogni. Nuovi mondi immaginabili.

 

Scarica il PDF di progetto, con link ai prototipi:
https://github.com/dsii-2019-unirsm/archive/blob/master/grazianaf/MakingVisible/iperDream/iperDream_definitivo.pdf

 

Daniele Cappai

Immaginando un rapporto di simbiosi e fiducia tra la macchina ed il suo utilizzatore durante i processi di produzione creativa, il progetto è uno strumento performativo live che affianca il batterista durante l’esibizione. Reliable Drum Machine è un “batterista virtuale” intelligente basato su algoritmi di Machine Learning, che, analizzando i suoni prodotti, elabora in diretta pattern sonori che riproduce condividendo lo strumento con il musicista in carne ed ossa andando così a potenziare l’esperienza di quest’ultimo.

 

Scarica il PDF di progetto, con link ai prototipi:
https://github.com/dsii-2019-unirsm/archive/blob/master/DaniCA/Reliable%20Drum%20Machine/Definitivo/libro_DSII2019_Reliable_Drum_Machine/libro_DSII2019_modelloprogetto_Cappai.pdf

Simona Girardi

Il periodo storico in cui viviamo ci porta ad interrogare sulla realtà che ci circonda, sempre più mediata dalle diverse tecnologie che utilizziamo quotidianamente.

Se dovessimo chiederci che ruolo hanno le macchine nella società odierna cosa risulterebbe? Possono capire chi siamo? The Big Eye è una installazione che crea una visualizzazione del mondo tramite l’utilizzo di webcam pubbliche aperte. Il termine chiave del concept è la provocazione, in quanto si racchiude in un solo gesto la visione di ciò che le macchine vedono di noi.

 

Scarica il PDF di progetto, con link ai prototipi:
https://github.com/dsii-2019-unirsm/archive/blob/master/simona/MakeInvisible/The%20Big%20Eye/Simona%20PDF%20The%20Big%20Eye.pdf

Luigi Marchionni

“Beauty lies in the eyes of the beholder”. Osservare significa percepire visivamente il mondo dalla propria prospettiva che, come un’inquadratura di un film, carica la realtà di nuovi significati. Cosa succederebbe se una mente pensante avesse la possibilità di osservare il mondo tramite tanti punti di vista contemporaneamente?

 

Scarica il PDF di progetto, con link ai prototipi:
https://github.com/dsii-2019-unirsm/archive/blob/master/Mrj4ckpot/00ProgettoFinale/00paper/makeVisibleInvisible_Marchionni_Beholder/libro_DSII2019_modelloprogetto.pdf

 

 

 

Daniele Tabellini