Human Factors
Corso di laurea magistrale in Design
Docente
Simone Pozzi
Alessandro Pollini
Il corso approfondisce i temi fondamentali dell’ergonomia e dei Fattori Umani per la progettazione dell’interazione con computer, strumenti digitali e altri sistemi interattivi.
Lo scopo del corso è quello di supportare l’acquisizione delle conoscenze sui Fattori Umani, in una prospettiva psicologica, utili alla progettazione delle interfacce e delle interazioni nell’Experience e Interaction Design. L’insegnamento si propone inoltre di supportare l’acquisizione della conoscenza dei metodi di ricerca per il design human-oriented.
Ricerca sull’evoluzione nel tempo dei rapporti familiari
Di Alessia Maria Teresa Ciccone, Barbara Merlino e Raffaele Spagnol
Lo scopo comune del progetto è indagare l’esperienza di cura delle relazioni sociali e esplorare come il distanziamento fisico e gli impedimenti al contatto condizionano il nostro modo di mantenere vivi i legami sociali e costruirne di nuovi.
Abbiamo deciso di indagare e descrivere l’esperienza di prendersi cura dei legami sociali e in particolare dei legami familiari. Il nostro focus è sui cambiamenti dei rapporti tra famiglie che sono rimaste unite e famiglie che sono state costrette alla distanza. In particolare indagare il rapporto in famiglie con figli in età universitaria e la loro prospettiva di fronte a un futuro incerto. Abbiamo stabilito questo target perché questa fascia d’età ci permetteva di intercettare tutti coloro che, per studio o per lavoro, hanno fatto l’una o l’altra scelta.
In più pensiamo che la situazione di incertezza, che si è venuta a creare durante il lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19, abbia significato una grande sfida per i giovani universitari e lavoratori, già abituati a non vedere un futuro ben definito.
L’indagine è iniziata dal porci anlcune fondamentali domande:
‒ Quali trasformazioni hanno subito i legami familiari?
‒ Quali elementi di criticità?
‒ Quale nuovo equilibrio nei rapporti familiari?
‒ Quale l’impatto dello stato di salute mentale sui rapporti?
Ricerca per la cura delle relazioni sociali
Di Matteo Cirillo, Alessia Fallarino, Lucrezia Ghinassi e Arianna Terenzi
Contatti e legami sono diversi. Sono da considerarsi fasi di una relazione, di un qualsiasi rapporto tra due o più persone.
Il legame è qualcosa di forte e duraturo, basato su solidi principi e valori.
Il contatto è qualcosa di occasionale ed effimero, un incontro più che un rapporto, ma è il punto di partenza indispensabile affinché si possa costruire un vero e proprio legame.
Indagare le dinamiche che hanno regolato la costruzione di nuovi contatti e il mantenimento di legami durante il periodo Covid. Partendo dal presupposto che la situazione dominata dal lockdown abbia modificato tali dinamiche, l’intento è quello di capirne le cause e le conseguenze.
Capire i fattori che compongono un legame e la qualità di questi:
quali sono gli step che occorrono, partendo dal contatto, per arrivare ad un legame? Come si creano questi fattori e come si mantengono?
Differenza tra contatto e legame:
quali sono gli aspetti qualitativi e quantitativi che differenziano il legame dal contatto? Come passo da uno stato all’altro? È un processo reversibile?
Cosa è cambiato dopo il covid:
In che modo la distanza può incidere su un legame stabile?
Quanto e in che modo la quarantena ha favorito lo sviluppo di nuovi rapporti e ha messo in crisi quelli già esistenti?
Indagare il confine tra contatto sociale e legame sociale
durante il periodo di lockdown nei giovani adulti che vivono da soli.
Rapporti e legami instaurati online
Di Andrea Ingrando, Salvo Pitingaro, Alessandro Ricciardo e Michele Tunzi
È sempre più frequente l’utilizzo di app, siti o piattaforme online sulle quali è possibile stabilire un legame che può anche evolversi in relazione amorosa.
Fino a che punto questa virtualizzazione del rapporto rompe le convenzioni legate all’approccio nella vita reale?
Abbiamo pensato potesse essere interessante prendere in considerazione anche l’accezione negativa che ne deriva e il rapporto che intercorre tra il legame digitale e il legame personale.
La ricerca è basata su una raccolta dati generale avviata tramite social, form online e successivamente interviste mirate a quattro coppie. Ciò che ne è scaturito fuori è stato un totale coinvolgimento delle persone e una voglia ed un interesse totale nei confronti dell’argomento trattato.
Erano diversi gli obiettivi della ricerca uno tra questi, scoprire quanto il mondo dei social impatta nella creazione di nuove relazioni e quante di queste uscissero fuori dallo spazio virtuale per diventare più concrete e tangibili.
Transizioni
Di Irene Bacherotti, Chiara Boffa e Stefania Papa
Indagare l’esperienza di cura delle relazioni sociali ed esplorare come il distanziamento fisico e gli impedimenti al contatto condizionano il nostro modo di mantenere vivi i legami sociali e a costruirne di nuovi. All’interno di questo macro tema assegnato, la ricerca si è focalizzata sull’indagine dell’alternanza delle fasi di transizione di distanziamento ed avvicinamento e sull’esperienza stessa di questa alternanza.
Per transizioni intendiamo riferirci a quelle fasi che corrispondono in linea temporale : – Distanziamento (lockdown da marzo a maggio 2020)
– Avvicinamento (periodo estivo)
– Distanziamento (periodo autunnale/invernale)
Il focus della ricerca sono stati i rapporti interpersonali di gruppo (amicali ed affettivi) tra coetanei nel contesto scolastico ed universitario.
L’obiettivo è stato indagare e capire come si creano nuovi legami e si mantengono quelli già instaurati nelle fasi di transizione e in quanto tempo le relazioni nate nel periodo di distanziamento diventano intime rispetto a quelle intraprese nel periodo di avvicinamento.
La scelta del target ha previsto un focus sullo scenario classe di studenti, suddivisi in tre categorie:
– 5° superiore
– 1° anno triennali/ciclo unico
– 1° anno magistrale/specialistica
La ricerca si è focalizzata su queste categorie perché permette di coinvolgere studenti che da una parte terminano il loro percorso liceale, e quindi capire come l’aver avuto modo di fare un percorso insieme per quattro anni possa aver influenzato l’ultimo anno in un contesto di alternanza di fasi. Dall’altra parte, studenti che si accingono ad intraprendere un nuovo percorso e quindi capire come la pandemia e la relativa impossibilità a conoscersi di persona sia stata percepita e abbia influenzato o meno la nascita di gruppi. Tale aspetto è infatti fondamentale all’interno dell’istituzione scolastica ed universitaria ed è ciò che permette ai ragazzi di legarsi a coetanei con cui confrontarsi, fare amicizia, crescere e trovare una dimensione all’interno della società.