Il ruolo di un laboratorio di web design e multimedia in un corso di laurea in design è caratterizzato una duplice funzione: fornire gli strumenti e le competenze tecniche per la realizzazione di un progetto digitale e favorire un’approccio peculiare alla progettazione grafica per il web. La sfida è quella di fare un percorso che affronta trasversalmente tutte la fasi della realizzazione di un progetto digitale, dalla ricerca all’ideazione, fino alla progettazione e allo sviluppo. Il corso introduce così gli studenti al design dell’interazione e alla progettazione di interfacce web (desktop e mobile), conducendoli parallelamente a cogliere anche gli aspetti culturali e sociali più rilevanti che caratterizzano l’uso della rete oggi. Comprendere e analizzare in modo critico la cultura digitale contemporanea permette al progettista di sviluppare un approccio consapevole e di realizzare progetti inediti. La struttura del corso è caratterizzata da tre parti che corrispondono a tre aspetti fondamentali del progetto di interfaccia: l’ipertestualità, la responsività e la narrazione. Sulla base di questa struttura ogni anno vengono adottate tematiche diverse con l’intenzione di stimolare gli studenti alla sperimentazione di nuovi codici visivi e tecnologie. Alla conclusione del corso lo studente svilupperà competenze nella selezione e nell’applicazione di metodi, strumenti e risorse per l’esecuzione di un progetto digitale, utilizzando le conoscenze acquisite all’interno dell’insegnamento.

La prima esercitazione del corso si focalizza sulla comprensione dell’ipertestualità. Le potenzialità e i limiti dell’ipertesto vengono così portati all’estremo attraverso una serie di progetti che prevedono la realizzazione di una pagina web che si comporta come un bot. Con una serie di domande e risposte l’utente si trova immerso in un dialogo con una macchina dalla personalità molto simile (nel bene e nel male) a quella dell’essere umano. Mentre da un lato l’esperienza utente viene condizionata dalle proprie scelte dall’altro la personalità dei bot mette in discussione il controllo dell’utente sullo svolgimento del dialogo.

A differenza della pagina stampata la progettazione sul web è condizionata dalla necessità di avere un apparato grafico fluido e adattabile a differenti supporti. Il concetto di responsività impone quindi un’estensione dei paradigmi legati allo spazio grafico. Per la seconda esercitazione è stato chiesto agli studenti di scegliere un capitolo del libro “The Game Unplugged” (tutti scritti da autori diversi) e di tradurli in pagine web responsive. La gestione efficace dei contenuti su una pagina adattabile è uno dei principali obiettivi di questa esercitazione intermedia.

Negli ultimi decenni la diffusione capillare delle tecnologie digitali e del web hanno portato alla nascita di fenomeni specifici che sono diventati parte integrante della cultura digitale contemporanea. I meme, i video ASMR, le influencer virtuali sono solo alcuni recenti esempi di tipici fenomeni web. Agli studenti è stato chiesto di raccontare uno di questi fenomeni per gruppo attraverso una pagina web responsive come risultato di una ricerca svolta su differenti medium. Ogni fenomeno è dotato di specifiche peculiarità e questo ha portato alla realizzazione di pagine web con interfacce e tecnologie sperimentali.